(2016-2020)
Una serie di immagini in cui il viso del soggetto fotografato è nascosto da un gesto o da uno strumento frapposto che ne cela le fattezze lasciando visibile solo l’identità debole e residuale del corpo e della sua postura. Attraverso la cancellazione, una riflessione sul volto come nodo identitario primario in cui sono leggibili le principali informazioni semantiche di una determinata persona, sia essa a noi nota o sconosciuta.