(2015)
Ogni giorno circa un terzo dei siti visitati da milioni di fruitori appartenenti alla più grande comunità socialmente trasversale è classificabile come pornografico.
Hardweb portraits è una piccola galleria di ritratti generati dalle variazioni luminose dello schermo del computer registrate dal sensore della fotocamera. I volti femminili fotografati sono parti dell’immensa galassia erotica che galleggia sul web, staccati con uno “strappo” digitale come porzioni di un affresco elettronico.
Il ready-made visivo decontestualizzato genera uno smarrimento percettivo che allontana i soggetti dall’originale sorgente visiva ricollocandoli in una nuova dimensione a-temporale e neo-espressiva.